PSICOTERAPIA
Psicoterapia Cognitivo – Complessa
L’approccio cognitivo-complesso si fonda sulle conoscenze epistemologiche, cliniche e scientifiche del costruttivismo, del sistemico e del cognitivo-comportamentale (CBT). Tiene conto delle neuroscienze (es. attraverso l’utilizzo del biofeedback), viene dato interesse alla teoria dell’attaccamento e quindi alla dimensione relazionale, familiare e interpersonale, ai processi mentali, ai bias cognitivi e convinzioni disfunzionali e alla dimensione emotiva.
EMDR
L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, tradotto in Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.
L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, tradotto in Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari).
BIOFEEDBACK
Si tratta di una tecnica psicoterapeutica che inserendosi all’interno di una terapia cognitivo-comportamentale consente al paziente di imparare ad autoregolare i propri processi fisiologici che solitamente sono al di fuori del controllo volontario.Si tratta di una tecnica psicoterapeutica che inserendosi all’interno di una terapia cognitivo-comportamentale consente al paziente di imparare ad autoregolare i propri processi fisiologici che solitamente sono al di fuori del controllo volontario.
Le mie aree di Intervento
Psicodiagnosi
La psicodiagnosi ha lo scopo di indagare il funzionamento della persona, nella fattispecie si esplorano aspetti della personalità, la dimensione emotiva – affettiva, relazionale e cognitiva individuando le risorse e le difficoltà della persona. Ciò avviene attraverso l’uso di strumenti e tecniche quali questionari, interviste, tecniche proiettive, colloqui clinici, valutazioni osservative batterie neuropsicologiche.
Area Giuridica
Affidamento dei figli nel contrasto fra i genitori separati o divorziati, Affidamento extrafamiliare di minori provenienti da famiglie inadeguate, Valutazione della capacità di intendere e di volere di persone anziane o malate riguardo a problemi di eredità o di testamento, Valutazione abuso o maltrattamento su minori, Valutazione della capacità di rendere testimonianza e l’attendibilità della stessa.
Area Clinica
Depressione e disturbi dell’umore, Ansia e Fobie, Attacchi di Panico, Disturbo ossessivo Compulsivo, Disturbo post-traumatico da stress, Disturbi psicosomatici, difficoltà relazionali di coppia e familiari.
Quando si effettua una valutazione psicodiagnostica?
La valutazione psicodiagnostica viene effettuata in ambito clinico, penale, civile e assicurativo nei seguenti casi: La valutazione psicodiagnostica viene effettuata in ambito clinico, penale, civile e assicurativo nei seguenti casi:
Nel caso di un percorso in
Psicoterapia
Nel caso di un
Risarcimento Danni
Nei casi di
Deterioramento
Mentale
Nei casi di
Abuso su Minori
Nei casi di
Affidamento dei figli nelle Separazioni Conflittuali
Nei casi di
Valutazione delle capacità di intendere e di Volere.
Mi occupo anche di Valutazione Neuropsicologica
Nei casi di deterioramento mentale si può richiedere una valutazione neuropsicologica, volta alla valutazione del funzionamento cognitivo, (memoria, attenzione, concentrazione, linguaggio, funzioni esecutive, ecc..)