Cosa succede quando un evento genera un Trauma?
Quell’evento, ha distrutto la mia vita… Cosa succede quando un evento genera un trauma? .
Ci sono eventi della vita che arrivano inaspettatamente, qualcosa che non avevi previsto, ma da quel momento in poi la tua vita è cambiata. Se si tratta di un evento positivo, allora tutto è più bello, incide positivamente sul tuo benessere psico-fisico, sulla tua autostima e sul tuo umore. Sei felice, soddisfatto e magari anche pieno di energia e vitalità.
Ma cosa succede quando si tratta di un evento che ha generato un trauma?
Certi eventi della vita, come un incidente stradale, un infortunio lavorativo, una perdita, un abuso o un’aggressione, sono vissuti dalla persona come eventi particolarmente stressanti, tali da generale un trauma.
Cosa è un trauma?
Freud (1985) affermava che una “qualsiasi esperienza che susciti una situazione penosa, quale la paura, l’ansia, la vergogna o il dolore fisico, può agire da trauma”.
Il trauma si configura come un lutto reale o simbolico, tra ciò che era prima e ciò che è ora, quell’evento si caratterizza come una ferita, una lacerazione, o una frattura fra l’individuo e il mondo.
Si tratta di eventi che le persone non hanno scelto e in cui sono state costrette a “sacrificare” la loro vita. La persona si sente impotente, vive sensi di colpa e nella sua mente si ripete continuamente “perché è successo proprio a me?”, “la mia vita è distrutta”, “non sono più lo stesso di prima”.
Questi vissuti rientrano all’interno di alcuni dei sintomi che la persona inizia a sviluppare dopo l’evento traumatico. Ma andiamo nello specifico.
Quali sono i sintomi di un trauma?
Sintomi a livello mentale: ansia, irritabilità, tristezza, disperazione, difficoltà di attenzione, di concentrazione e di memoria, tendenza a rimuginare, incubi.
Sintomi a livello fisico: stanchezza, emicrania, dolori fisici, nausea, scarso appetito, sensazione di mancanza d’aria.
Sintomi a livello comportamentale: scarso interesse per quelle attività che prima si svolgevano con piacere, iperattività, stare continuamente in stato di allerta, disturbi del sonno, evitamento di alcune situazioni.
Sintomi a livello interpersonale: frequenti litigi, dipendenza dagli altri, blocco delle emozioni, sentimenti di distacco emotivo nei confronti delle altre persone.
Come è possibile immaginare i sintomi sopra descritti si ripercuotono anche a livello esistenziale, nella quotidianità della persona, a livello lavorativo, familiare, sociale e sessuale.
COSA FARE?
Potresti percorrere due strade a secondo l’ambito:
Ambito Giuridico: Se sei stato vittima di un evento traumatico e stai percorrendo un iter giudiziale, potresti richiedere una consulenza psicologica per il risarcimento del danno psichico ed esistenziale.
Ambito Clinico: Le ricerche dimostrano che la psicoterapia, integrata talvolta con un trattamento farmacologico, sembra essere la cura più efficace.